Si parlerà di scuola nel prossimo appuntamento con Il Raccontalibri. Sarà con noi Giuseppe Dambrosio, laureato in filosofia e in scienze pedagogiche ed insegnante nelle scuole superiori, che ci presenterà il suo ultimo lavoro “Spazio delle mie brame. Riflessioni sul potere, lo spazio e l’educazione diffusa”

Il saggio affronta la spinosa questione del potere in educazione, concentrandosi sull’elemento spaziale del dispositivo disciplinare. In particolare, il libro analizza la struttura architettonica scolastica e la sua relazione con la città post-moderna, definita come ipercittà, in cui l’educazione diffusa e libertaria diventa un’alternativa necessaria al sistema educativo tradizionale.

Le domande che attraversano indirettamente il saggio – A che cosa educare? Come educare? Perché educare? – non si pongono in astratto ma in stretto rapporto con l’attuale contesto storico-culturale, caratterizzato da una nuova concezione tecnocratic dell’anthropos, dalla selvaggia colonizzazione digitale che in pochi anni ha investito il mondo della scuola, del lavoro e delle istituzioni e dallo sfruttamento a opera del capitalismo avanzato.

Il fine della formazione proposto dall’autore è la creazione di un soggetto etico capace di sfuggire da ogni dipendenza e asservimento, in contrasto con l’homo consumens.