L’appuntamento di febbraio è con “Abbracciarsi sul ponte di Brooklyn” dello scrittore egiziano Ezzedine C. Fishere. La trama del libro, pubblicato in arabo nel 2011 e arrivato tra i finalisti dell’International Prize for Arabic Fiction del 2012, è scandita da otto storie di altrettanti personaggi legati tra loro da legami di parentela, amicizia, amore, che si devono ritrovare una sera a New York a casa del professor Darwish Bashir, un accademico egiziano trapiantato negli Stati Uniti, per festeggiare il compleanno di sua nipote Salma. La cena fornisce la cornice narrativa all’interno della quale gli otto personaggi si raccontano durante gli otto capitoli, ognuno dedicato ad uno di loro.
La partecipazione al gruppo di lettura è aperta a tutti e tutte. Vi aspettiamo.