Rigenerazione Culturale Urbana è un progetto culturale innovativo e diffuso nel territorio del quartiere 5 di Sesto San Giovanni, una zona densamente popolata, considerata già periferia urbana, dove pensiamo sia importante essere presenti cercando di coinvolgere nelle nostre attività soggetti, capacità e realtà che come noi all’isolamento preferiscono l’inclusione, alla competitività la condivisione di progetti e idee, e tra pubblico e privato, scelgono la terza via del bene comune.
Il progetto è stato finanziato dal bando BCC MILANO – Fondazione Nord Milano, consentendoci di dare avvio nel 2018 ad un percorso ed a una presenza ormai diventate stabili.
La realizzazione di una serie di eventi culturali
diversificati rispetto ai linguaggi (teatro, musica, arte visiva, letteratura, ecc.), alle modalità (spettacoli, concerti, corsi, incontri culturali, mostre, ecc.), alle fasce di età a cui ci si rivolge ed ai luoghi dove realizzarli (piazze, parchi, spazi condominiali, centri ricreativi e culturali già presenti in zona);
L’attivazione una rete di collaborazione
con associazioni ed artisti del territorio del nord-Milano, che nel tempo diventi stabile, consentendo la crescita di possibilità e opportunità dei soggetti che aderiranno alla rete, permettendo di autoprodurre cultura facendone un lavoro a tutti gli effetti.
Gli Eventi
Per il primo anno di sperimentazione sono stati organizzati:
- Corsi e laboratori di teatro per adulti (uno al mattina ed uno in orario serale) e per ragazzi e ragazze;
- Corsi ed incontri legati al benessere della persona;
- Corsi brevi ed iniziative di approfondimento dei linguaggi visivi (cinema e fotografia);
- Mostre ed incontri culturali/letterari con la presenza di autori, docenti ed esperti;
- Spettacoli teatrali e concerti, proposti anche in spazi aperti della zona e giardini comuni dei condomini, proponendo così un modo diverso dello stare insieme;
- Apertura di una Biblioteca di Comunità.
La Rete
Il lavoro è stato condotto attraverso un modello innovativo di sperimentazione sociale e creativa che nel tempo ha permesso di sviluppare una rete di associazioni e di professionisti da inserire nel percorso e con cui lavorare insieme, in grado di attivare nuovi progetti, insistendo sulla funzione della creatività come connettore e strumento di sviluppo locale e coesione sociale.
Vogliamo continuare a far crescere modalità di lavoro che permettano:
- La condivisione di spazi, strumenti e professionalità;
- Lo sviluppo delle capacità di organizzare, realizzare e promuovere eventi culturali e sociali anche in un’ottica di raccolta fondi e di volontariato;
- La crescita delle capacità imprenditoriali dei vari soggetti della rete che permettano di autoprodurre cultura facendone un lavoro.