Il cantautore Davide Brienza ripercorre la linea di connessione tra il rocker del New Jersey e i padri della musica di protesta americana.
Nella discografia di Springsteen, famoso per la sua rock attitude, brillano alcune gemme vicinissime nella tradizione popolare americana come Nebraska (1982), The Ghost of Tom Joad (1995), Devil &Dust (2005) oltre che We Shall Overcome – The Seeger Session (2006) dedicato proprio a Peter Seeger con rivisitazioni traditional in chiave bluegrass e americana.
Nei tre album di brani originali Springsteen veste i pani del pioniere che verso la frontiera scava alle origini della folck music dando voce ai diseredati, agli emarginati, agli immigrati, alla woorkin’ class.
Con questi lavori Springsteen si fa portatore contemporaneo di una tradizione comune a Woody Guthrie, Pete Seeger, Bob Dylan e altri artigiani della parola popolare del ‘900.
Davide Brienza analizzerà la poetica e l’immaginario di quelli che per lui sono i lavori in studio fondamentali di Bruce Springsteen: traduzioni, contesto storico, immaginario poetico e performance dal vivo dei brani.